Avrebbe fatto Pressioni ai funzionari del MinisteroNovara 30 giugno 2024
Stando a quanto si apprende da Il Fatto Quotidiano e da Open Sgarbi sarebbe indagato dalla Procura di Roma per induzione indebita, cioè avrebbe messo in atto pressioni tra 2020 e 2021 nei confronti di alcuni funzionari del ministero della Cultura. Le azioni del critico d’arte, all’epoca deputato e quindi pubblico ufficiale, sarebbero avvenute con l’intento di convincere il dicastero con telefonate insistenti e concitate. a non trattenere, esercitando il diritto di prelazione su beni non vincolati, il quadro di Vittorio Zecchin ‘Il Giardino delle Fate’opera che era stata acquistata dalla compagna di Sgarbi, Sabrina Colle, per 148 mila euro nell’ottobre 2020. Perché il critico d’arte avrebbe chiesto alla Colle di fargli da prestanome nell’acquisto del quadro? Perché l’ex sottosegretario, avrebbe avuto un debito di 715 mila euro con l’Agenzia delle Entrate , e apparendo come acquirente del quadro sarebbe stato maggiormente accusato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Ancora una volta i nostri politici, o ex politici cercano spesso di fare troppo i “furbetti” DP
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September 2024
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