ANCHE I RICCHI PIANGONO

John Elkann è stato un ragazzo maltrattato dalla madre

Novara 4 giugno 2024
 
 
Tutto il mondo , vedendo lo splendore della posizione professionale (Amministratore Delegato di Stellantis)  e della vita che John Elkann ,nipote di Gianni Agnelli),  conduce, pensa sia un uomo fortunato, “nato con la camicia” come si suol dire.
 
La realtà è invece diversa
 
L’Avvocato Agnelli lo aveva scelto come successore, ma oggi il giovane imprenditore  rivela, disagi, e persino violenze avvenuti nella sua infanzia, come accade purtroppo in tante famiglie cosiddette  “normali”.
Guardando bene le fotografie che lo ritraggono, un occhio attento può facilmente scorgere nei suoi occhi un dolore profondo, celato, sì, ma indubbiamente presente, perché certe violenze non solo ti spezzano il cuore, ma ti condizionano anche tutta la vita, per ricco e privilegiato che tu sia.

Le parole di John  rilasciate durante un’intervista fanno capire molto:  «Fin da piccoli, io, Lapo e Ginevra abbiamo subito violenze fisiche e psicologiche da parte di nostra madre. Ed è questo che ha creato un rapporto protettivo da parte dei nostri nonni».  

Ecco il motivo delle  vite separate di Margherita e dei ragazzi, la lontananza anche fisica dovuta al rancore della signora sia  verso la Famiglia che verso la Fiat.

Ancora le parole di John: «Nel 2004, nel pieno della crisi della Fiat, tutta la mia famiglia si è compattata, portando avanti le volontà di mio nonno. L’unica a chiamarsi fuori è stata mia madre»
.
La frattura risale esattamente a 20 anni fa, ma la guerra sull’eredità  da parte di Margherita Agnelli contro i figli è iniziata quando Marella Caracciolo (moglie di Agnelli e nonna dei ragazzi)  si è spenta.

Soldi celati in paradisi fiscali, immense proprietà, opere d’arte “scomparse” dai forzieri protetti,  hanno indotto Margherita – donna decisamente avida – a non guardare in faccia nessuno e a battersi per ottenere tutta l’eredità.

Una persona che evidentemente non è mai stata una madre modello – se crediamo, e perché non crederci?- alle parole di John e per la quale  ancora oggi il denaro prevale sull’amore, sempre che sia capace di amare.
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DP

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