BARUFFA PESANTE TRA PAPA BERGOGLIO E MONS VIGANO’

Scomunica d’ufficio per l'ex nunzio

Novara 8 luglio 2024

L'arcivescovo, ex Nunzio negli Stati Uniti, Carlo Maria Viganò,  è stato scomunicato " d'ufficio per non aver mai riconosciuto l'autorità del Sommo Pontefice ed essersi rifiutato  di sottomettersi alla sua autorità

Lo ha deciso  il Dicastero per la Dottrina della Fede, presieduto dal cardinale Fernandez.

L’ex nunzio è diventato famoso per le sue posizioni antiscientiste, omofobe, no-vax e soprattutto anti-bergogliane dato che  spesso aveva apostrofato il Papa come eretico e tiranno e servo di satana  e che consente la benedizione delle coppie omosessuali e infine per i suoi attacchi all'autorità magisteriale del Concilio Ecumenico Vaticano II”, da Viganò definito “un cancro ideologico, teologico, morale e liturgico”.

Viganò, a settembre 2018, era stato protagonista di una clamorosa lettera sul caso del cardinale statunitense Theodore McCarrick, in cui lo definiva “molestatore di seminaristi” e “coperto da Papa Francesco” La lettera si chiudeva chiedendo la rinuncia del Pontefice al suo ministero.

Il Vaticano aveva smentito quella notizia  con la pubblicazione di un minuzioso rapporto nel novembre 2020, che smentiva l'ex Nunzio su tutta la linea

Il Dicastero per la Dottrina della Fede  ha convocato il monsignore  affinché “possa prendere nota delle accuse e delle prove circa il delitto di scisma di cui è accusato”  e questa è stata la sua reazione:
"Per me è un onore, presumo che anche la condanna sia già pronta, visto il processo extragiudiziale. Credo che la formulazione stessa dei capi d’accusa confermi le tesi che ho più e più volte sostenuto nei miei interventi. Non è un caso che l’accusa nei miei confronti riguardi la messa in discussione della legittimità di Jorge Mario Bergoglio e il rifiuto del Vaticano II

Praticamente ignorando la  sentenza come ogni mese, anche questo Primo Venerdì dedicato al Preziosissimo Sangue ha celebrato la Santa Messa per gli Amici e Benefattori della Fondazione Exsurge Domine.

Ricordiamo che a gennaio di quest’anno L’ex Nunzio  si è fatto ri-consacrare vescovo dal vescovo scomunicato Richard Williamson, ex membro della Fraternità San Pio X e negazionista dell’Olocausto. La notizia non è stata mai smentita.

E’ certo che Bergoglio non attira più le simpatie che aveva all’inizio del suo Pontificato.  E’ un personaggio oggi un po’ controverso….che vuole piacere a tutti e piuttosto intollerante (così si racconta) verso chi non la pensa come lui.

Ama poco o niente gli animali, ha stizzosamente schiaffeggiato sulle mani una donna che voleva toccargli la mano, ha rivolto parole dure a un'altra che gli chiedeva di benedire  il suo cagnolino , porta al collo una croce d’argento invece che d’oro per dimostrare la sua povertà, quando in realtà la Chiesa è ricchissima e questo lo sanno tutti.

Ha evitato alle proprietà ricettive del Vaticano di pagare le tasse allo Stato italiano, con la scusa che sono luoghi di culto e incassare così il denaro.

Ma  la cosa che ha infastidito di più molti  credenti è stato il cambiamento – da lui stesso apportato – della  traduzione del Pater Noster (l’unica preghiera pronunciata direttamente dal Cristo),

Per chiudere, citiamo le parole di Nicola Porro “A Bergoglio si dovrebbe ricordare: “Tu es Petrus!” e non “Tu es Jesus!”, come forse crede di essere.”

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DP