UNA DONNA nascondeva IN CASA un arsenale Novara 18 Dicembre 2024
Una donna di 69 anni di Cavallirio, M. A. D. G., è stata condannata a 2 anni e 8 mesi di reclusione. dal tribunale di Novara, al termine del processo celebrato con rito abbreviato, per rispondere di ricettazione e detenzione di armi anche da guerra A scoprire casualmente le armi, nell’inverno del 2022, erano stati i carabinieri nel corso di una perquisizione che avevano effettuato a casa della pensionata su sua stessa richiesta perchè diceva diceva di essere tormentata da un nipote, già condannato per riciclaggio , che pare stesse tentando di entrare con la forza in casa sua. Quale scusa migliore per dichiarare lui colpevole e apparire come una innocente nonnina? All’arrivo dei militari l’uomo si era allontanato, ma i carabinieri avevano deciso di procedere comunque alla perquisizione dell’appartamento. Nelle stanze della 69enne erano state recuperate quattro carabine, un fucile Remington poi risultato rubato, una carabina ad aria compressa e una artigianale, pure questa risultata rubata in provincia, un fucile FN Nato e una pistola mitragliatrice Skorpion di fabbricazione slava. Il tutto era stato nascosto in due sacchi di iuta infilati sotto il letto, da cui spuntava la canna di un fucile Si poteva pensare che fosse il nipote il possessore delle armi e invece no La donna aveva dichiarato che aveva trovato il tutto nei boschi della Madonnina e portato a casa senza sapere null’altro, ma la storia non era credibile, quindi il giudice delle indagini preliminari aveva disposto la detenzione nella casa circondariale di Vercelli, oltre al sequestro di tutto il materiale. Lo stesso giudice ha assolto il nipote e disposto il non luogo a procedere nei confronti di un terzo coimputato, un uomo di Cavallirio anch’esso coinvolto dalla sessantanovenne. DP
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February 2025
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