Chi paga regolarmente le tasse e vive nell’UE, rispettandone regole e doveri, deve avere lo stesso trattamento di chi non lo fa. Novara26 luglio 2024 Ilaria Salis è più che intenzionata a presentare argomenti e proposte dei Centro Sociali al Parlamento Europeo e quest’idea non pare molto apprezzata nemmeno dal suo gruppo parlamentare. Salis nell'ultima storia pubblicata sui social afferma "Lotterò per la causa dei diritti fondamentali e delle libertà, così come ho sempre fatto nei movimenti sociali, senza fare alcuna distinzione tra cittadini europei e migranti, tra Paesi dell'Ue e Paesi terzi, tra aree di frontiera interne ed esterne". Sembra un’anarchica (e per questo ci domandiamo con quale criterio sia stata nominata parlamentare….forse solo perché furbescamente ha fatto leva sui sentimenti degli italiani facendosi vedere in catene al processo ?? Il tutto ovviamente ben orchestrato dal padre) se leggiamo questa sua dichiarazione "L'antifascismo oggi, in un periodo di crescenti discriminazioni generate dal capitalismo razziale e alimentate dalla propaganda di destra, non può che significare libertà per tutte". Discorso fuori luogo, fuori tempo e anche un po’ sconclusionato …..la Salis quindi non è assolutamente intenzionata a dare visibilità e voce all’Italia nel Parlamento Europeo come ci si aspetta ma solo a portare avanti le sue idee, Ricordiamoci che la Salis è tutt’ora sotto processo in Ungheria ed è arrivata in parlamento solo per sfuggire al carcere ungherese, dato che qualcuno, nominandola parlamentare ,(!!!!!) le ha regalato l’immunità L’Ungheria, però pare decisa a chiedere la sospensione del privilegio e quindi poter proseguire con il processo per arrivare a una sentenza. L'elezione di Salis non ha alcuna valenza politica ma, anzi, indebolisce la quota di rappresentanza italiana a Bruxelles. DP
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November 2024
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