COS’E’ SUCCESSO A Jannik Sinner

VIRUS , CALO DI PRESSIONE O  INTOSSICAZIONE ALIMENTARE? 

novara 19 agosto 2025
 
 E’ entrato in campo senza il solito sorriso e senza la solita positività e subito i suoi fan hanno capito che c’era qualcosa che non andava.
 
Il match contro Alcaraz è iniziato e già dalle prime palle si vedeva un Sinner floscio, che faceva errori inusuali, movimenti rallentati, incapacità di forzare il servizio e un linguaggio del corpo che tradiva chiaramente un malessere fisico tutto quello che  ha caratterizzato i primi cinque game della finale. Sinner ha perso il servizio a zero nel primo game, non riuscendo nemmeno a lottare negli scambi successivi, e q uando poi di fronte a una palla prendibilissima si è addirittura girato dall’altra parte, andando verso il suo team, è stato chiaro a tutti che Sinner non era il nostro Sinner.

Inoltre la situazione climatica non ha certamente aiutato: la temperatura di 32 gradi e un tasso di umidità vicino al 50% hanno reso il match particolarmente impegnativo dal punto di vista fisico
 
E infatti poco dopo si è ritirato per un malore che lo affliggeva già dal giorno precedente.
 
Dal punto di vista medico, secondo gli esperti presenti, non si tratterebbe di problemi muscolari o infortuni specifici, ma piuttosto di un malessere generale, possibilmente virale, che aveva già colpito Sinner nella giornata di domenica
 
Le conseguenze immediate di questo ritiro si riflettono sulla programmazione degli impegni di Sinner. Il tennista ha già annunciato che non parteciperà al doppio misto degli US Open, previsto per il 19 e 20 agosto, dove avrebbe dovuto fare coppia con Katerina Siniakova dopo la rinuncia di Emma Navarro. “Mi prenderò un paio di giorni per recuperare, poi vedremo”, ha dichiarato Sinner, confermando la necessità di un breve periodo di riposo.

L’obiettivo principale resta chiaramente lo US Open, ultimo Slam stagionale dove Sinner è il campione in carica e dovrà difendere 2000 punti preziosi. Il torneo inizierà domenica 24 agosto e rappresenterà un appuntamento cruciale non solo per il titolo, ma anche per mantenere la posizione di numero uno del mondo nel ranking ATP.

Il tennis mondiale attende quindi con trepidazione il ritorno in campo di Sinner agli US Open, dove andrà in scena l’ennesimo capitolo della rivalità con Alcaraz,. La posta in palio sarà altissima: un titolo Slam, la posizione numero uno del mondo e la conferma che i problemi fisici di Cincinnati sono definitivamente alle spalle.

DP