FAIDA GRILLO/CONTE, PRIMA AMICI POI NEMICI

Grillo pronto a denunciare Conte

​Novara 13 settembre 2024
 
Beppe Grillo ha deciso di fare  la guerra a Giuseppe Conte, colpevole di aver snaturato il Movimento che lui aveva fondato e va per vie legali  dando mandato a uno dei più noti civilisti della Capitale, l'avvocato Pieremilio Sammarco,per riprendersi d'urgenza il simbolo del "suo" Movimento
 
Conte ha lanciato la Costituente, attesa per ottobre e  il simbolo  apparterrebbe all'Associazione Movimento 5 Stelle, creata a Genova nel 2016 dal comico.
 
Nessuna decisione è stata ancora presa, ma se la mossa dovesse andare in porto, per Conte la via si farebbe più accidentata: a qual punto si troverebbe a gestire un movimento che non sarebbe più quello dei 5 Stelle ma un'altra cosa.

Nei giorni scorsi, Grillo aveva detto senza tanti giri di parole che avrebbe esercitato «i diritti che lo statuto gli riconosce come garante» per evitare «l'abbattimento» dei 5 Stelle. " E Conte gli aveva risposto per le rime: «Non accetterò mai - di vivere in una comunità in cui c'è un soggetto sopraelevato rispetto alla comunità stessa. È un principio antidemocratico».

Evidentmente le visioni del fondatore e dell'attuale leader sono ormai inconciliabili.

Pare però che l'idea anche se  ancora da formalizzare,si quella  di rimettere le mani sul simbolo, lasciando a Conte il bastone del comando su un involucro che dovrebbe essere ribattezzato in qualche modo. Ci sarebbe un'autorizzazione implicita all'uso del marchio 5 Stelle che però potrebbe essere revocata. Dall'altra parte si fa però notare che Grillo si era impegnato, con tanto di clausola scritta, a non sollevare dispute giuridiche su questi temi.
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Ora la parola spetta a Grillo che deve fare l'ultimo passo, senza ritorno. Così sarà un giudice a decidere il destino del partito  
 
 
DP