INFEZIONE DA WEST NILE

In Italia 51 nuovi casi  in una settimana 

​Novara 27  settembre 2024 
Senza voler fare terrorismo sanitario, è bene però sapere che l’infezione da West Nile non è da prendere sottogamba. Da maggio 2024 le segnalazioni notificate hanno portato  a un totale di 382, come  afferma il bollettino della sorveglianza pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità.

Rispetto al totale di 382 casi, quelli che si sono manifestati in forma neuroinvasiva, ovvero con sintomi di meningite o encefalite, sono stati 222 e il numero maggiore, ovvero 131, si è verificato in Emilia-Romagna e 38 in Veneto; quindi 12 in Piemonte, 9 in Lombardia, 5 in Friuli Venezia Giulia, uno Lazio, 2 Abruzzo, 11 Campania, 2 Puglia, 2 Calabria, uno Sardegna.

Tre decessi  si sono verificati in Piemonte

 Due i casi importati dagli Stati Uniti, 5 dall'Albania e uno dalla Romania; 45 casi asintomatici sono stati identificati tra i donatori di sangue.

La febbre West Nile, , è una malattia provocata dal virus West Nile,che avviene tramite la puntura di zanzare, il principale mezzo di trasmissione all'uomo, mentre non si trasmette tramite il contatto tra persone.

Nella maggior parte dei casi i sintomi sono assenti o leggeri, ma non sottovalutiamo la possibilità che diventino più gravi.

Per fortuna, con il freddo l’odiosa zanzara dovrebbe morire.
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DP