La latitanza di bozzoli continua

 
LA MOGLIE "COLPITA DA AMNESIA" SUBITO DOPO LA SENTENZA

Novara 7 luglio 2024
 
Sembra quasi che Giacomo Bozzoli abbia preso ispirazione da Renato Vallanzasca (il re delle fughe e delle evasioni) per riuscire a scappare dalla polizia internazionale che lo sta cercando
 
Ancora non è stato trovato, mentre la moglie e il figlio sono rientrati in Italia.
 
Come ovvio, la moglie non parla e, anzi, afferma che ha perso la memoria e che “si è ritrovata sul treno che la riportava in Italia, senza sapere come ci è arrivata, un'amnesia quanto mai opportuna viste le circostanze...

Le sue parole: «La prima notte l’abbiamo passata a Cannes, in Costa Azzurra, dove ho perso il cellulare»,, ma non ha spiegato  perché la famiglia è partita tre giorni dopo l’inizio della prenotazione in Spagna. Lunedì primo luglio, giorno della pubblicazione della sentenza della Cassazione, i tre si sono separati. E il suo passaporto è stato registrato in un hotel diverso rispetto a quello già prenotato.

Continua la sua dichiarazione; . «Non ho idea di cosa abbia fatto Giacomo e dove sia finito. Sono una mamma con un figlio piccolo e volevamo tornare a casa. Abbiamo preso un passaggio in auto fino in Francia e poi mi sono ritrovata su un treno per Milano», ha sostenuto. Alle 14 sono scesi alla stazione di Chiari nel bresciano.

Ovvio che gli investigatori la ritengano reticente perché  in realtà  lei potrebbe aver soggiornato davvero in Spagna, Paese in cui  potrebbe  essere stata portata da un accompagnatore lasciando così al Bozzoli  un bel po’ di  tempo per la fuga.
 
Poi c’è il fatto che .Bozzoli  ha avuto molto tempo per pianificare la latitanza e che all’estero potrebbe contare su un patrimonio nascosto da anni grazie alle  relazioni internazionali  dell’impresa siderurgica di famiglia

L’interpol  monitora le  destinazioni extra Ue dove ci sono alcuni paradisi fiscali e dove  una seconda cittadinanza è più o meno acquistabile.  Il “problema” è che pare che Bozzoli abbia il passaporto scaduto e quindi non dovrebbe  (condizionale obbligatorio) riuscire ad arrivare in quei luoghi,

La moglie  rischia un’imputazione per procurata inosservanza della pena al marito. Il suo legale Paolo Botticini ha però detto che per ora non è indagata.

​Anche se i molti «non so» e «non ricordo» hanno indispettito gli investigatori che oggi dicono “ non sarà un lavoro breve, ma lo prenderemo.
 
E la storia continua…
 
DP