LA PRESUNZIONE DEI GIUDICI ROMANI CONTRO IL PROVVEDIMENTO DELLA TRASFERTA IN ALBANIA DEI MIGRANTI

Secondo il  giudice: "I Paesi da cui provengono non sono sicuri".

Novara  19 Ottobre 2024

Sappiamo tutti lo sforzo fatto dal Governo per far sì che il continuo arrivo in Italia  di migranti  diminuisca sempre di più e a tal proposito la Premier Meloni si è adoperata per accordarsi con l’Albania affinchè  in via sperimentale 12 stranieri potessero essere alloggiati nei centri di accoglienza italiani allestiti appositamente in quel territorio

Ma la sezione immigrazione del Tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio a Gjader, in Albania.

Uno dei giudici della sezione immigrazione del tribunale di Roma, sostiene in sintesi che “I due Paesi da cui provengono i migranti, Bangladesh ed Egitto, non sono sicuri, dato che la  sentenza della Corte di giustizia europea secondo l'ordinanza risalente allo scorso 4 ottobre, un Paese, per essere considerato sicuro, in ogni sua parte e per ogni persona, non deve mettere in atto persecuzioni, discriminazioni o torture verso alcuno, in nessuna zona o suo territorio. Quindi se si applicano i criteri della sentenza ,l’Egitto, il Bangladesh e la Tunisia, non sono considerati sicuri “ di conseguenza  non convalida il trattenimento. Ci permettiamo di osservare che la migrazione è tale proprio perchè le persone fuggono dai Paesi pericolosi, altrimenti se ne starebbero a casa loro, non ci vuole molto per capirlo....

Per i giudici, lo stato di libertà potrà essere riacquisito solo in Italia e per questo saranno  riaccompagnati nel nostro Paese.

Con questa  decisione del Tribunale di Roma, assurda e chiaramente contro il Governo,  l’accordo Italia/Albania (ricordiamoci che è stato approvato ed elogiato anche dal Presidente Mattarella) diventa ancora più complesso. E l'opposizione ci mette il carico da 90 con le parole della Salis e della Segretaria PD.

Osiamo pensare che se l'accordo l'avesse fatto lei e non la Premier,  quella soluzione sarebbe stata comunicata urbi et orbi con tanto di applausi,matant'è, il buonsenso evidentemente non è cosa da tutti.

Siccome a pensare male non si fa mai male, viene da chiedersi se questi continui  ostacoli che arrivano da varie parti non siano il frutto  di un pensiero che molti hanno: i migranti che arrivano da noi costituiscono in realtà un grosso business ,comeè sempre stato,  quindi perché  farlo finire?
 
DP
 

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