rubati gioielli per 10,4 milioni di sterline Novara 3 gennaio 202 Sembra quasi una storia di Arsenio Lupin, ma non si tratta di un racconto bensì di un fatto realmente accaduto che entrerà nella storia dei grandi furti mondiali. Il 7 dicembre dell’anno appena passato, in uno degli indirizzi più ricchi della Gran Bretagna che ospita numerosi miliardari e milionari internazionali. nell’enorme villa in Avenue Road, di St John's Wood di proprietà di un miliardario, un ladro solitario e armato, in soli 19 minuti ha rubato gioielli per un valore totale di 10,4 milioni di sterline, entrando da una finestra del secondo piano della villa , forzando una cassaforte e prendendosi tutti i gioielli che vi erano custoditi e altri oggetti preziosi Secondo gli inquirenti , l'uomo è entrato alle 17.11 e ha passato cinque minuti a rovistare nelle stanze trovando borse e accessori di lusso, prima di scendere le scale fino al primo piano, dove ha trovato la cassaforte In quel momento in casa erano presenti circa otto persone, tra cui il personale e alcuni membri della famiglia. Il ladro è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza mentre frugava nelle stanze della villa, che hanno ripreso un uomo bianco tra i 20 e i 30 anni, di corporatura media che indossava una felpa scura con cappuccio, pantaloni cargo e un cappellino da baseball grigio, ma il suo volto era coperto e la polizia sta cercando di identificarlo. Non è difficile immaginare che i preziosi rubati fossero assicurati, ma la famiglia derubata offre comunque una ricompensa di 500 mila sterline per la cattura dell'uomo e soprattutto per la restituzione dei gioielli. Una seconda ricompensa è offerta pari al 10% del valore degli oggetti recuperati. Il bottino consiste, in 150.000 sterline di borse Hermès Crocodile Kelly, 15.000 sterline in contanti , un anello di diamanti Graff da 10,73 carati, due anelli di diamanti a forma di farfalla di De Beers, un anello di Hermès da 3,03 carati, un anello di acquamarina e una collana “Niloticus Lumière”, un paio di orecchini di zaffiro rosa di Katherine Wang a forma di farfalla,un anello da 3,03 carati, un anello con acquamarina una clip con oro, diamanti e zaffiri di Van Cleef&Arpels , un , anello “Fleur des Mers” con diamanti, zaffiri e acquamarine, una collana/bracciale in diamanti, zaffiri e platino (prodotto nel 1978) una collana in oro, diamanti e zaffiri, alcuni cuori cromati, un bracciale in oro e smeraldo, un bracciale in oro e zaffiro, degli orecchini di diamanti di Chopard e altri gioielli per un valore , appunto di oltre 10 milioni di sterline Csaba Virag, il maggiordomo della famiglia e che si trovava nella villa in quel momento, ha dichiarato che mentre l'effrazione sembra essere stata compiuta da un “lupo solitario”, la trasformazione del bottino rubato in denaro potrebbe coinvolgere una rete più ampia e per questo gli inquirenti stanno battendo anche il giro della ricettazione, anche se i beni rubati per la loro particolarità e valore potrebbero risultare difficili da piazzare. E' anche vero però che se un ladro fa un colpo così è perchè l'ha preparato a lungo ed ha sicuramente dei ricettatori fuori Paese che gli hanno assicurato la possibilità di acquistare il bottino. Quale che sia l’epilogo della vicenda, il furto è davvero degno di attenzione DP
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