sinner e' il nuovo re d'arabia

Il tennista azzurro, numero 1 al mondo, trionfa anche al torneo esibizione milionario "Six Kings Slam" di Riad.

Jannik Sinner al Master di Monte Carlo 2024 (copyright fotografia Martina Drisaldi).

Novara, 24 ottobre 2024

Jannik Sinner non si ferma più e gara dopo gara continua a confermare la sua supremazia sportiva lasciando dietro il vuoto tra i rivali.

Dopo la vittoria al Master 1000 di Shanghai, l'azzurro numero 1 al mondo ha conquistato la prima edizione milionaria del torneo esibizione "Six Kings Slam" andato in scena dal 16 al 19 ottobre 2024 a Riad in Arabia Saudita aggiudicandosi il premio più ricco della storia del tennis di 6 milioni di dollari oltre all'ingaggio di 1,5 milioni di dollari.

Il percorso svolto da Sinner è stato tosto perchè nei quarti di finale ha incontrato il russo Medvedev e lo ha nuovamente liquidato in due set per 6-0 e 6-3.

Poi in semifinale ha ritrovato il serbo Djokovic, già battuto in finale a Shanghai per 2-0, e lo ha superato a distanza di quattro giorni per 2-1 con il punteggio di 6-2, 6-7 e 6-4.

Infine nell'attesissima finale contro lo spagnolo Alcaraz (vincente ai quarti contro Rune e in semifinale il derby spagnolo contro Nadal), giocata da entrambi in maniera spettacolare con dei colpi meravigliosi e incredibili, Sinner è riuscito a sconfiggere lo spagnolo per la prima volta nel 2024 per 2-1 con il risultato di 6-7, 6-3 e 6-3, dimostrando di essere più forte per resistenza sia fisica che mentale.

Nel primo set dopo averlo perso al tie-break, Sinner per la prima volta si è lasciato scappare una reazione umana di disappunto mai vista così in maniera evidente a dimostrazione di quanto ci tenesse a vincere anche questo torneo e ci è riuscito con grande determinazione e costanza.

Ora l'attenzione è rivolta ai prossimi tre appuntamenti di fine stagione: il Masters 1000 di Parigi Bercy, le Nitto Atp Finals eight di Torino e la fase finale della Coppa Davis a Malaga e di certo ne vedremo ancora delle belle!

Copyright testo Antonio Poggi Steffanina, copyright fotografia Martina Drisaldi

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