SPIATI I CONTI CORRENTI DELLE SORELLE MELONI E NON SOLO quelli

E’ stato un ex dipendente di Intesa Sanpaolo

Novara 11 ottobre 2024
 
Era stato licenziato, in seguito a un procedimento disciplinare ,  lo scorso agosto il funzionario bancario che, salvo prova contraria, avrebbe effettuato oltre 6.000 accessi non autorizzati tra cui i conti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di  sua sorella Arianna, responsabile della segreteria politica di Fratelli d'Italia, dell'ex compagno della premier, Andrea Giambruno  , i ministri Santanché e Crosetto, il presidente del Senato La Russa e il procuratore della Dda Melillo 
 
Oltre ai membri del governo, tra i nomi finiti nel mirino degli accessi abusivi compaiono il governatore della Puglia, Michele Emiliano, e quello del Veneto, Luca Zaia, oltre al procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti, ufficiali dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza e VIP vari dello spettacolo
 
Gli accessi non autorizzati, che ammontano a circa settemila, sarebbero avvenuti tra il febbraio 2022 e l'aprile 2024, interessando i conti di oltre 3.500 clienti di quasi 700 filiali di Intesa Sanpaolo, distribuite su tutto il territorio nazionale.
 
Le informazioni violate sarebbero invece di natura strettamente privata

La violazione è stata scoperta durante le ordinarie attività di controllo, previste da un complesso sistema di monitoraggio progettato per rilevare comportamenti anomali tra i dipendenti autorizzati a gestire i dati dei clienti e la banca, quando si è resa conto del misfatto ha subito  segnalato il caso alle autorità, che hanno dato seguito ad un’inchiesta  sulla motivazione dietro questi accessi massivi e illegali.
 
Le indagini sono in corso, e sarà compito della magistratura, insieme al Garante per la privacy, valutare l'entità delle violazioni e le possibili conseguenze legali di quanto accaduto.