UN AFFARE LUCROSO PER LA a "banda delle patenti"

Una banda DI EGIZIANI E PAKISTANI  forniva un   pacchetto  completo di servizi per il conseguimento illegale della patente.
 

Novara 10  novembre 2024

Un gruppo criminale, composto da cittadini egiziani e pakistani, che garantiva di conseguire la patente a cittadini stranieri senza dover studiare per l'esame di teoria è stato individuato e smascherato  della polizia stradale di Verbania e della polizia ferroviaria di Domodossola, coordinata dalla Procura della Repubblica del tribunale di Verbania e grazie anche alla  collaborazione degli uffici della Motorizzazione Civile di Domodossola,

Tutto è iniziato a maggio 2023  quando i poliziotti avevano sorpreso tre cittadini egiziani residenti nella provincia di Milano che si erano presentati all’esame teorico alla Motorizzazione Civile di Domodossola in possesso di auricolari e microcamere ed avevano sequestrato loro tutto il materiale.

Uno dei pakistani  al termine di un breve inseguimento a piedi per le vie di Domodossola era stato fermato ed identificato come  residente a Bolzano

La polizia ha scoperto che i tre operavano in questo modo: a Domodossola e nelle province di
Vercelli, Milano e Brescia, dopo un versamento da parte di ogni candidato di una somma di circa 4mila euro in contanti, fornivano loro un pacchetto completo di servizi per il conseguimento della patente.

Il gruppo si occupava di tutte le pratiche burocratiche relative alla presentazione dei documenti per l’iscrizione all’esame, come il pagamento dei bollettini e la prenotazione delle visite mediche, l’accompagnamento dei candidati presso la sede dell’esame, la fornitura di strumenti cuciti nei vestiti. Il giorno dell’esame il candidato veniva accompagnato in un luogo appartato vicino alla sede della Motorizzazione Civile in cui si sarebbe svolta la prova e gli veniva fornita una camicia, una maglietta o una giacca munita di microtelecamera, collegata ad una batteria e ad un router video, attraverso il quale venivano poi trasmesse al suggeritore esterno le immagini dei quiz. Al candidato venivano forniti anche auricolari nascosti per ascoltare le risposte. 

Sono adesso  in corso verifiche per identificare i candidati che hanno conseguito illecitamente la patente.

Sono state denunciate a  piede libero  14 persone coinvolte a vario titolo nell’attività illecita, tutte di nazionalità egiziana e pakistana residenti prevalentemente nel milanese e nel bresciano, tra le quali anche un pakistano residente in provincia di Bologna, ritenuto uno dei suggeritori dell’organizzazione

Nelle diverse perquisizioni sono stati sequestrati 14 telefoni cellulari, 9 modem video/audio, 6 auricolari, 6 micro telecamere, 15 capi di abbigliamento già attrezzati con i dispositivi, tra cui microtelecamere già installate nei bottoni, decine di batterie per l’alimentazione dei dispositivi e 12mila euro in contanti. 
​
DP